Palermo: dissequestrati beni Aenne Press
Palermo, 14 gen. (AdnKronos) - Il tribunale del riesame ha disposto il dissequestro dei beni della società Aenne Press, società di distribuzione di libri, giornali e riviste in Sicilia, e del suo presidente Giovanni Nangano. Il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie, immobili e quote societarie per un valore complessivo di oltre 1,3 milioni era stato eseguito dalla Guardia di finanza su richiesta del gip di Termini Imerese. "Il Riesame di Palermo - spiegano Fabio Vanella, difensore di Aenne Press, e Manlio Pennino e Giuseppe Castronovo, avvocati di Nangano - in accoglimento dell'impugnazione proposta, ha provveduto il 12 gennaio ad annullare il provvedimento disponendo l'immediata restituzione delle somme nella disponibilità della società e del signor Giovanni Nangano, riservandosi il deposito delle motivazioni. Il provvedimento, ferma ogni ulteriore considerazione all'esito del deposito della motivazione, si pone in linea con le decisioni adottate in merito alla vicenda dalla Commissione tributaria provinciale di Palermo che ha annullato gli avvisi di accertamento ritenendo insussistente l'ipotesi che l'Aenne Press spa si fosse avvalsa di fatture per prestazioni inesistenti al fine di ottenere indebiti risparmi di imposta".