Rifiuti: assessore Palermo, Rap inefficiente ma serve rivoluzione culturale
Palermo, 28 mar. (AdnKronos) - "Il servizio di pulizia della città non è efficiente, abbiamo una città sporca, ma la responsabilità non è solo di chi non raccoglie ma anche di chi produce un eccesso di rifiuti e di chi li smaltisce in modo improprio. Non basta sistemare la Rap, va costruita una sensibilizzazione della città, se no non ce la facciamo. E' una rivoluzione culturale che va fatta e per la quale ci vuole tempo". Così l'assessore all'Ambiente del comune di Palermo Giusto Catania analizzando con l'Adnkronos le condizioni di pulizia della città che, agli occhi dei palermitani, è ogni giorno sempre più sporca. . "Il servizio di pulizia della città non è efficiente - continua Catania - ma è anche vero che questa città viene considerata una discarica da tutti, tutti sono autorizzati a buttare tutto a prescindere. L'operazione da fare è un'operazione più complessa che passa anche dalla diminuzione della produzione del rifiuto. Adesso bisogna spiegare ai palermitani che differenziare non è un optional, è un obbligo, e costruire una sensibilizzazione su questo terreno". Insieme agli uffici dell'assessorato, Catania ha individuato 20 aree nelle quali fare i centri comunali di raccolta "e già - racconta - sono arrivate le prime lettere di cittadini che non le vogliono sotto casa".