Maltempo: Bugli nel pisano, Toscana da sola non puo' farcela (2)
(Adnkronos) - L'assessore Bugli lo ha spiegato durante la riunione che c'è stata stamani in prefettura a Pisa con i sindaci e il prefetto Gabrielli arrivato da Roma. Una riunione programmata da tempo per fare il punto sui danni causati dai nubifragi, ma caduta nel piano di una nuova allerta: prima tappa di un sopralluogo che è poi proseguito nel pomeriggio a Ponsacco - territorio pesantemente colpito nelle scorse settimane - con una sosta nella sede dei vigili del fuoco volontari e poi a a Roffia, nel comune di San Miniato, dove l'acqua dell'Arno il 31 gennaio per un rigurgito ha esondato finendo nel rio Arnino erodendo gli argini di una cassa d'espansione in allestimento. Lì dove, sotto una pioggia ininterrotta da stamani, ruspe e uomini lavorano notte e giorno per consolidare le barriere contro l'acqua. "Abbiamo deciso di convocare tutti i sindaci il 17 febbraio - ha annunciato Bugli - per fare il punto e trovare insieme il modo per realizzare gli interventi necessari: senza che i Comuni debbano far saltare i loro bilanci e senza che alcuno si assuma responsabilità oltre il dovuto". 170 milioni di danni a gennaio, 25 nel pisano - Dal 2011 ad oggi la Toscana ha subito sei alluvioni e un terremoto con danni ben al di sopra del miliardo e contatori ancora in movimento. I nubifragi di gennaio sono costati 170 milioni, di cui 23 per lavori di somma urgenza ed una quarantina di danni alle famiglie e alle aziende. La sola provincia di Pisa, al 7 febbraio, ha subito danni a gennaio per quasi 25 milioni. (segue)