Firenze: segregava in casa moglie e figli, liberati dalla polizia (2)
(Adnkronos) - Così quando lo straniero doveva far rientro presso la sua dimora, anche durante il giorno, chiudeva a chiave i propri familiari nel nuovo alloggio, lasciandoli senza denaro e senza possibilità di comunicare con l'esterno: l'uomo portava via anche il cavo del telefono fisso. Dopo quanto constatato dagli agenti, la moglie e i figli dell'indagato sono stati immediatamente affidati ad un centro assistenziale, mentre contestualmente il Tribunale di Sorveglianza di Firenze ha revocato al 40enne l'affidamento in prova, disponendone l'accompagnamento al carcere di Sollicciano. Alla luce degli elementi emersi il 20 gennaio, il Gip del Tribunale di Firenze, Tommaso Picazio, su richiesta del pm titolare delle indagini, Sandro Cutrignelli, ha disposto nei confronti del cittadino albanese la custodia cautelare in carcere per il sequestro di persona dei familiari (articolo 605 codice penale)