Parma: primo registro della bigenitorialita', doppio domicilio a figli dei separati

domenica 18 maggio 2014
Parma: primo registro della bigenitorialita', doppio domicilio a figli dei separati
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Parma, 14 mag. - (Adnkronos) - Parma è la prima città in Italia ad aver istituito un registro per affermare il diritto alla "bigenitorialità". Ieri, infatti, il consiglio comunale ha approvato all'unanimità il regolamento proposto dalla giunta Pizzarotti che introduce il doppio domicilio per i figli di genitori divorziati o separati. Il tema è stato oggi al centro di un convegno a Palazzo del Governatore, organizzato dall'associazione 'Crescere Insieme' e dal Comune, nell'ambito delle manifestazioni legate alla Giornata Internazionale della Famiglia. « L'istituzione del doppio domicilio - ha spiegato Marino Maglietta dell'associazione "Crescere insieme" - è una prima significativa risposta del Paese reale ai pasticci legislativi che finora hanno impedito il libero esercizio della funzione genitoriale ». « Abbiamo voluto questo provvedimento - ha affermato la vicesindaco Nicoletta Paci - per aiutare le famiglie  ad affrontare nel modo migliore il trauma della separazione, affermando il diritto e il dovere di ciascun genitore ad esercitare il suo ruolo, cosa tutt'altro che scontata nella confusione legislativa vigente, che alimenta dispettucci e incomprensioni nei momenti più difficili ». Il registro è istituito presso l'anagrafe, al quale si possono iscrivere i figli di tutti i genitori con residenze diverse, qualunque ne sia il motivo. Ovviamente la residenza resterà una sola, ma le comunicazioni che riguardano il bambini dovranno fare riferimento ai due domicili indicati dai genitori. Unico vincolo è che non ci siano limiti alla potestà genitoriale. Le separazioni solo a Parma nel 2013 sono state 679.