(Adnkronos) - Tuttavia, anche se nello statuto dell'ente pubblico ucraino viene espressamente proibito l'utilizzo delle tecnologie offerte per finalita' illecite, tra cui la diffusione di servizi che violano la disciplina sul diritto d'autore, gli amministratori del portale hanno potuto sfruttare i server e la banda dati della sua rete come potente base per trasmettere in ambito internazionale i canali televisivi piratati. Tra i principali mercati di sbocco, l'Italia rappresentava per numero di collegamenti il secondo Paese al mondo, con oltre il 24 per cento dei visitatori, che potevano accedere ad un bouquet di canali in continua evoluzione (anche seguendo i suggerimenti degli utenti), recentemente arricchito con la trasmissione delle gare di Formula 1 offerte in esclusiva ai clienti dell'emittente satellitare. Complessivamente, al termine di questa fase d'indagine, le Fiamme Gialle di Agropoli (Salerno) hanno provveduto ad inibire l'accesso dall'Italia a 16 siti web attraverso i quali veniva direttamente offerto, ovvero promosso, il servizio pirata Futubox. Contestualmente, sono state eseguite perquisizioni in provincia di Bari e Taranto nei confronti di altri due pirati informatici italiani che spedivano in Ucraina le Smart Card necessarie per accedere ai servizi Sky e promuovevano sulla Rete la vendita degli abbonamenti al servizio pirata attraverso altri due siti web in lingua italiana, parimenti oggetto di sequestro penale. (segue)




