(Adnkronos) - "Si era dunque nel giusto - scrive la giornalista Tina Merlin, corrispondente dell'Unita', che con un anticipo di 2 anni scrisse quanto sarebbe avvenuto - quando, raccogliendo le preoccupazioni della popolazione, si denunciava l'esistenza di un sicuro pericolo costituito dalla formazione del lago. E il pericolo diventa sempre piu' incombente. Sul luogo della frana il terreno continua a cedere, si sente un impressionante rumore di terra e sassi che continuano a precipitare. E le larghe fenditure sul terreno che abbracciano una superficie di interi chilometri non possono rendere certo tranquilli". Tre giorni dopo il disastro, l'11 ottobre, il Ministro dei Lavori Pubblici, in accordo con il Presidente del Consiglio, nomina la Commissione di inchiesta sulla sciagura, che si insedia il 14 ottobre. Essa dispone di due mesi di tempo per presentare una relazione. Suo compito e' quello di accertare le cause, prossime e remote, che hanno determinato la catastrofe. La Commissione finira' il suo lavoro tre mesi dopo. (segue)