Brindisi, 23 gen. - (Adnkronos) - Non sono chiuse le indagini della Polizia sull'omicidio a Mesagne del 51enne Damiano De Fazio dopo il fermo dell'amante, la 40enne Dora Buongiorno, trasferita al carcere di Lecce e accusata di aver ucciso l'imprenditore agricolo dandogli fuoco la sera del 26 dicembre scorso. L'uomo e' morto dopo un giorno e mezzo di agonia per le gravissime ustioni. La donna, a quanto si e' appreso, aveva da tempo una relazione molto difficile ed aveva avuto un figlio con De Fazio, che aveva gia' cinque figli dal matrimonio legittimo. La Polizia vuole capire se la donna era sola al momento dell'omicidio e indaga sul movente. Dall'inchiesta e' emerso un duro vissuto di maltrattamenti subiti dalla donna. Sin dall'inizio le indagini si erano dirette verso la pista del motivo personale o passionale, anche per la circostanza che il fuoco e' stato appiccato partendo dai genitali dell'uomo dopo essere stato cosparso di benzina.