Taranto: tenta suicidio in sede Equitalia, dirigenti lo rassicurano

domenica 17 marzo 2013
Taranto: tenta suicidio in sede Equitalia, dirigenti lo rassicurano
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Taranto, 14 mar. (Adnkronos) - E' stato rassicurato dai dirigenti di Equitalia che gli hanno prospettato una possibile revisione della pratica, l'imprenditore che, stamane, ha tentato di suicidarsi nella sede della societa' nella zona Borgo, a Taranto. A farlo desistere dal suo intento e' giunto sul posto un 'carabiniere negoziatore'. Si tratta di uno specialista, nel caso specifico un maresciallo inquadrato nel Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale, chiamato a operare in situazioni di intervento rese critiche dalla presenza di individui emotivamente instabili e motivati all'azione suicidiaria o criminale. L'uomo era disperato per una cartella esattoriale che aveva ricevuto alla quale non sarebbe "mai riuscito - spiegano i carabinieri in una nota - nei tempi imposti, a far fronte, per mancanza di disponibilita' legata ai problemi economici che, in questo momento di crisi generale, sta attraversando anche la propria attivita' commerciale". Ma, "avendo perso ogni speranza legata alla mancata erogazione di un prestito e alla possibilita' di dilazionare il pagamento", ha deciso di farla finita proprio in quegli uffici, legandosi una fune al collo, a cui aveva applicato un nodo scorsoio, e ha minacciato di lasciarsi cadere nel vuoto dalla balaustra del piano superiore. Il gesto ha provocato un forte spavento in tutti gli impiegati, i quali hanno avvisato i carabinieri. Dopo l'azione di persuasione e' stato soccorso da personale del 118 e accompagnato in ospedale.