Omicidio Scazzi: legale Sabrina, teste oculare smentito da familiari Sarah

domenica 31 marzo 2013
Omicidio Scazzi: legale Sabrina, teste oculare smentito da familiari Sarah
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Taranto, 25 mar. (Adnkronos) - "Petarra e' smentito clamorosamente dai familiari di Sarah prima che dai tabulati. Quando dice di aver visto Sarah alle 13,45 del 26 agosto e afferma di aver controllato l'orologio e di averla seguita con lo sguardo sta dicendo il falso". Cosi' l'avvocato Nicola Marseglia, uno dei legali di Sabrina Misseri, parlando di un testimone oculare, Antonio Petarra, che ha dichiarato di aver visto la vittima ben tre volte quella mattina ad Avetrana, compreso il momento in cui, appunto verso le 13,45, Sarah sarebbe passata davanti alla sua abitazione diretta a casa Misseri in via Deledda mentre lo stesso teste era impegnato nella tinteggiatura esterna dell'edificio. "Petarra e' inattendibile, parziale e deleterio - ha proseguito - forse si confonde, non si ricorda bene oppure dice cose in liberta'". E ha evidenziato che gli avvistamenti complessivi descritti da lui nelle sommarie informazioni testimoniali dal 21 settembre al 9 dicembre 2010 "passano da due a tre". A questo proposito l'avvocato Marseglia ha evidenziato "l'enorme influenza mediatica senza precedenti su questa vicenda". Il difensore di Sabrina ha ricordato che Petarra "dice di essersi confuso sull'orario e poi esclude di averla vista alle12,45" poiche' il momento del passaggio di Sarah coincideva con quello in cui la moglie lo invito' a salire in casa per accudire il loro figlio piccolo visto che la donna doveva andare a lavorare. Per il difensore di Sabrina Petarra "non sapeva nemmeno come era vestita Sarah".