Brindisi, 17 mag. (Adnkronos) - "Oggi abbiamo vissuto momenti forti, soprattutto quando uno dei pm ha raccontato le nostre testimonianze. Sono d'accordo con loro, l'ergastolo e' quello che ci vuole. Merita quella pena, per me e' anche poco ma dobbiamo accontentarci". Cosi' una delle ragazze ferite nell'attentato esplosivo alla scuola 'Morvillo-Falcone' di Brindisi che il 19 maggio dell'anno scorso provoco' la morte della loro compagna di scuola sedicenne Melissa Bassi, racconta all'Adnkronos la giornata vissuta oggi nell'aula della Corte di Assise del Tribunale di Brindisi, dove si tiene il processo a carico di Giovanni Vantaggiato, l'unico imputato per la strage. Al termine delle requisitorie del procuratore capo della Dda di Lecce Cataldo Motta e del pm della stessa Procura distrettuale Guglielmo Cataldi e' stata chiesta la condanna all'ergastolo per il 69enne di Copertino. Nell'esplosione rimasero ferite nove persone, alcune delle quali in modo grave, otto studentesse della scuola e un passante. (segue)