Milano, 21 giu. (Adnkronos) - La tutela della sicurezza dei pedoni e dei ciclisti che percorrono via Fratelli Rizzardi, nel quartiere di Trenno, alla periferia nordovest di Milano, non rientra tra le priorita' del Comune, pertanto i necessari interventi viabilistici non si faranno, nel breve termine. Lo denuncia Matteo Salvini, presidente del gruppo della Lega nel Consiglio comunale di Milano. "Il tratto finale della via - spiega - e' un'arteria a fondo cieco, a doppio senso di marcia, di calibro stradale ridotto, priva di illuminazione pubblica e di marciapiedi, che conduce ad una cascina denominata Molino dei Bissi. E' una stradina prettamente campestre, percorsa prevalentemente da pedoni, da ciclisti e dalle poche vetture che si recano alla cascina, ma anche da mezzi pesanti che servono alcune attivita' commerciali esistenti nella via". "Cio' - prosegue Salvini - implica un transito promiscuo che mette seriamente a repentaglio la sicurezza e l'incolumita' fisica dei pedoni e dei ciclisti. La situazione e' ben nota alla Polizia Locale che, considerando impellente il problema sicurezza, come soluzione ha proposto l'allargamento della carreggiata, la costruzione di marciapiedi provvisti di illuminazione pubblica e la realizzazione di una pista ciclabile che sbocca sulla via Cilea". "Oggi - continua Salvini - a seguito di un'interrogazione presentata dal Gruppo Consiliare della Lega Nord a Palazzo Marino, gli assessori Maran e Castellano riferiscono che il problema sicurezza nella via Fratelli Rizzardi non riveste carattere prioritario e che pertanto la messa in sicurezza dell'arteria (al momento e chissa' fino a quando) non s'ha da fare. Del resto, i milanesi hanno gia' ben compreso che le priorita' del sindaco Pisapia sono quelle di svuotare le loro tasche e non quelle di tutelare la loro sicurezza. I residenti, i pedoni e ciclisti di via Fratelli Rizzardi sono avvisati. Quando escono di casa, si premuniscano d'antenne radar".