Cagliari, 17 dic. - (Adnkronos) - Anche quest'anno per Natale si rinnova il programma di ospitalita' dell'Associazione 'Cittadini del Mondo Onlus' di Cagliari: 60 bambini bielorussi trascorreranno le festivita' invernali in Sardegna nell'ambito del Progetto Chernobyl, grazie alla solidarieta' delle famiglie sarde. Domani arriveranno all'aeroporto di Cagliari 40 bambini, fra i quali anche un piccolo gruppo appartenenti al gruppo sanitario speciale, che sara' accompagnato da un pediatra. Tutti i bambini rimarranno in Sardegna sino al 18 gennaio 2013. Un altro gruppo di 20 bambini arrivera' invece il 23 dicembre alle 18,35 per ripartire poi il 7 gennaio prossimo. Il Progetto ridotto 'Natale di 15 giorni' e' rivolto principalmente a quei bambini che non possono perdere le lezioni per la preparazione degli esami. Durante il periodo di accoglienza in Sardegna i bambini bielorussi e le famiglie accoglienti prenderanno attivamente parte alle manifestazioni nell'ambito del Progetto Culturale "ConoscereConoscersi" che in occasione dei festeggiamenti del Natale e del Capodanno Ortodosso prevede una serie di concerti del quartetto musicale bielorusso "Smoljanochka" diretto dal maestro Andrei Perederij. Un mese di permanenza lontano dalle zone contaminate con una dieta ricca di proteine e vitamine consente di eliminare fra il 50% e il 70% degli isotopi radioattivi, con particolare riferimento al cesio 137 che si accumula dell'organismo dei bambini, frutto velenoso e ancora oggi attuale dell'esplosione della centrale nucleare di Chernobyl che, pur trovandosi in Ucraina, ha riversato in Bielorussia oltre i due terzi del materiale radioattivo fuoriuscito. Chernobyl infatti si trova a soli 5 chilometri dalla frontiera Bielorussia, il giorno dell'incidente i venti soffiavano in direzione del territorio bielorusso.




