Cevenini: ultimo addio di Bologna al sindaco che non ha mai avuto (3)

domenica 13 maggio 2012
Cevenini: ultimo addio di Bologna al sindaco che non ha mai avuto (3)
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(Adnkronos) - Maurizio Cevenini, ha aggiunto mons. Vecchi, "aveva saputo creare un rapporto semplice e immediato con la gente, grazie ad una straordinaria capacita' di relazione, ma non ha trovato la possibilita' di agganciare questo genuino respiro della democrazia con gli apparati del potere, che ancora troppo spesso rispondono a logiche autoreferenziali, lontano dai reali bisogni della gente". Un messaggio chiaro, inequivocabile, quello dell'alto prelato. Cio' che resta alla politica di ogni colore, alla citta' smarrita dal dolore e che solo un mese fa ha sepolto Lucio Dalla, e' pero' un messaggio d'amore, quello che Cevenini dimostrava concretamente con la sua presenza, il suo sorriso, le battute, attraversando le classi sociali e le differenze di pensiero. Per questo il Cev era, 'Mister preferenze', il preferito. L'uomo che ha sempre celebrato l'amore per la citta' e quello tra le persone, a cominciare da coloro che hanno il coraggio di prometterlo reciprocamente per sempre. Una missione, "l'opera unificante di Maurizio" che Vecchi ha consegnato idealmente nelle mani della figlia Federica e di suo marito. Un eredita' di impegno civile e leale e di amore che il sindaco Merola ha chiesto ai giovani di non disperdere. Cevenini sara' sepolto nel cimitero di San Lazzaro dove abitava, accanto al padre barbiere che, come lui stesso raccontava, gli aveva insegnato a stringere la mano a tutti.