Mostre: a Milano debutta 'La Maison du Roi', un salto indietro di 2 secoli
Milano, 4 dic. (AdnKronos) - Alla presenza del Console generale aggiunto di Francia, Madame Fesneau-Castaing, L'Archivio di Stato di Milano inaugura la mostra itinerante “La Maison du Roi 1690-1792” ideata e curata da Gabriele Mendella, sarto d'epoca fra i più apprezzati a livello internazionale, coadiuvato da M. Jérémie Benoit, conservatore della Reggia di Versailles, e supportato nella ricerca iconografica e documentaria da diverse strutture archivistiche e museali europee. Ventisei manichini a grandezza naturale, completi di uniformi, equipaggiamenti e armi originali, offrono allo spettatore un'immagine viva, più vera del vero, dei vari corpi di guardia civili e militari che componevano La Maison du Roi, per una mostra che si rivolge a studiosi, ricercatori o semplici appassionati di storia del costume militare e civile, ma che nel contempo offre un'occasione unica per ammirare da vicino le tenute dei soldati della Guardia del Re di Francia. La mostra “La Maison du Roi 1690-1792” è un salto indietro di oltre due secoli per raccontare, attraverso la ricostruzione delle sfarzose divise delle guardie dei Re di Francia, l'evoluzione del costume e della moda militare da Luigi XIV a Luigi XVI dal 1690 al 1792: dai giustacorpi aderenti, con grandi paramani e ampie falde, tipici degli ultimi anni di regno di Luigi XIV, allo stile ampio e pesante della “Reggenza”, al taglio più equilibrato della metà del secolo, per finire con le accentuate linee verticali e attillate dell'habit della fine del ‘700, tutto lo stile e il gusto della moda francese del “Secolo dei Lumi” viene riproposto nelle sue varianti più fastose e appariscenti.