Lucio Luca racconta la storia di Alessandro, giornalista con la schiena dritta
Palermo, 22 nov. (AdnKronos) - Alessandro ha 40 anni. E' un giornalista con la schiena dritta che lavora in un piccolo quotidiano di provincia in Calabria. Ha una moglie e una bimba che adora. Ogni giorno si deve scontrare con le mille difficoltà di un mestiere difficile, in una terra altrettanto difficile. Alessandro è il protagonista dell'ultimo libro di Lucio Luca, "L'altro giorno ho fatto 40 anni” (Laurana Editore, 208 pagine, 16 euro), da ieri in libreria. Il libro è liberamente ispirato alla storia del giornalista calabrese Alessandro Bozzo, scomparso nel 2013. Una vicenda che, per la prima volta, ha visto la condanna di un editore per il reato di violenza privata. Il romanzo, che contiene un intervento di Roberto Saviano, sarà presentato domani alle 18,30 a Palermo presso la libreria Modusvivendi di via Quintino Sella. Con l'autore, il capo della redazione di Repubblica Enrico Del Mercato. "In un momento nel quale la categoria dei giornalisti è sotto attacco, sia da un punto di vista economico che politico, mi sembrava giusto raccontare la storia di chi questo mestiere lo fa per passione, con la schiena dritta, perché crede ancora che sia un dovere per la democrazia - dice l'autore, giornalista di Repubblica - Malgrado salari spesso umilianti e minacce della criminalità, Alessandro lo ha fatto fino alle estreme conseguenze. Ma la sua vicend, purtroppo, è finita presto nel dimenticatoio. Ho pensato che scrivere un romanzo, ispirato alla sua storia, potesse essere la migliore risposta a chi considera i giornalisti una casta e non esita a insultarli soltanto perché fanno con dedizione il proprio lavoro".