Musei: Uffizi, nuovo allestimento per le sale 33 e 34 (2)
(Adnkronos) - "È parso, dunque, che la maniera migliore per celebrare l'anniversario della morte di Michelangelo - aggiunge Natali - fosse quella di far precedere la sala di lui (e d'altri artefici cresciuti alla scuola del Magnifico, compreso il poco più grande Granacci) da una stanza allestita con marmi e gessi capaci di richiamare il mitico 'Giardino di San Marco' e di far da introibo al nucleo dei maestri fiorentini - capintesta il Buonarroti - raccolto nella stanza ampia immediatamente successiva. E l'apertura al pubblico s'è fortemente voluto cadesse nello stesso giorno in cui Michelangelo - il 18 di febbraio del 1564 - finiva i suoi giorni.". "Com'era nel 2013 - sottolinea Manuel Guerra, vicepresidente degli Amici degli Uffizi - anche quest'anno iniziamo la nostra attività di mecenati, nel segno del genio di Michelangelo, in celebrazione dell'anniversario dei 450 anni dalla sua morte. In questa occasione, con l'apertura delle sale 33-34 degli Uffizi, si completa un progetto delineato già nel 2012, quando si decise di finanziare il nuovo assetto della sala 35, detta di Michelangelo, che conserva al suo interno il Tondo Doni, l'unica prova certa su tavola del suo talento pittorico. Eccoci quindi ad aprire al pubblico le stanze adiacenti che rievocano lo spirito del 'Giardino di San Marco', luogo che il Magnifico volle istituire per formare il gusto e l'eleganza formale di giovani artisti, tra cui Michelangelo stesso". "Questa presentazione - conclude Guerra - è altresì un'ulteriore occasione per riaffermare la vicinanza degli Amici degli Uffizi ai progetti della direzione della Galleria. Un impegno che dura da più di vent'anni e che siamo onorati di poter continuare anche nel futuro". (segue)