Marcegaglia: sindacati, chiusura sito Milano 'anticamera' fine Buildtech (2)
(Adnkronos) - Inoltre, sempre per i sindacati "le motivazioni dichiarate dall'azienda per la chiusura di Sesto San Giovanni evidenziano il carattere davvero pretestuoso e irrispettoso nei confronti dei lavoratori e del sindacato. Affermare -spiegano- che lo stabilimento di Sesto San Giovanni avrebbe registrato una perdita dai 5 ai 10 milioni di euro per quanto riguarda il margine operativo lordo nel 2013 e che in perdita sarebbero anche gli anni 2012 e 2011, senza che tutti questi rilievi siano mai stati sollevati negli incontri sindacali di questi anni, dimostra quanto poco sia credibile l'azienda sul piano delle relazioni sindacali, spesso utilizzate per dividere il sindacato, mettendo gli stabilimenti uno contro l'altro". Anche per tali ragioni, il coordinamento "ritiene inaccettabile che Marcegaglia non consideri fino in fondo la possibilità di effettuare gli investimenti e il piano di revamping delle linee a Sesto San Giovanni o in provincia di Milano, condizione che garantirebbe una reale salvaguardia occupazionale. In questo difficile contesto industriale e di relazioni sindacali con l'azienda abbiamo richiesto unitariamente la convocazione di un tavolo con l'azienda presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per affrontare in modo complessivo e non caso per caso la situazione del gruppo e che sempre unitariamente potrà essere sostenuta da una giornata di mobilitazione di tutto il gruppo. Sulla base dell'andamento produttivo e delle complicate ricadute occupazionali "è stata definita per il giorno 2 maggio la riunione tra la direzione e la segreteria del coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm Marcegaglia".