Crisi: Api Torino, per pmi ripresa si e' gia' fermata (3)
(Adnkronos) - "Guardando ai primi sei mesi dell'anno - osserva ancora il presidente di Api Torino - tornano positivi i saldi relativi agli ordini e al fatturato, interrompendo così la lunga serie negativa iniziata a metà 2011. Il saldo sulla produzione, già positivo sei mesi fa, segna il risultato più incoraggiante, ma la preoccupazione scatta guardando avanti. Solo il 18% degli imprenditori si considera più ottimista rispetto a sei mesi fa, mentre ben il 32% si considera più pessimista e questo riguarda anche le imprese che operano con i mercati esteri che si trovano in una situazione migliore rispetto alle altre, ma anche loro segnalano per i prossimi mesi un ridimensionamento di attivita"' Secondo Alberto e' necessaria, pertanto "una politica industriale che si connoti per l'ottimizzazione dell'allocazione delle risorse economiche e pochi obiettivi strategici che devono essere la manifattura e le altre economie trainanti, per la valorizzazione della filiera della conoscenza, per l'ulteriore sburocratizzazione delle procedure", mentre da parte della Regione, conclude il presidente di Api Torino "occorre moltiplicare l'impegno in tema di internazionalizzazione, migliorare le condizioni di attrattività del territori, rendere più efficaci i servizi di collocamento dei centri per l'impiego e i percorsi di ricollocazione da settori in crisi a settori più attrattivi, sostenere e semplificare le iniziative finalizzate a progettare e realizzare sistemi di produzione di energia in particolare da fonti rinnovabili e porre attenzione a edilizia, trasporti e infrastrutture".