Sardegna: Cgil-Cisl-Uil incontrano Pigliaru, apertura e dialogo su lavoro e sviluppo (2)
(Adnkronos) - Tre ore e mezza di dialogo concluse nel tardo pomeriggio di ieri, servite a ridefinire regole e cadenze del rapporto tra Giunta e confederali. In effetti, dal primo incontro del 7 aprile scorso, in cui venne ipotizzato un calendario fitto di incontri sulle molteplici questioni aperte, il confronto è stato carente. Ora si riparte dalle questioni di merito, in primis il tema delle politiche attive del lavoro, le modalità per la formazione e il reinserimento dei trentamila cassaintegrati, la creazione di nuova occupazione, dando priorità alle aree svantaggiate, ai giovani e alle donne, ai settori innovativi. Le questioni aperte e soltanto accennate nel corso della riunione di ieri, sono molteplici, perciò verranno definiti altri momenti di confronto, con la Giunta o i singoli assessori: dalla sanità (Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito l'esigenza di un intervento di Giunta su questa materia) al tema dell'energia, dalle riforme degli enti locali alla semplificazione burocratica fino alle vertenze industriali e alla ridefinizione di progetti di sviluppo locale che restituiscano una prospettiva di rilancio economico e sociale di lungo periodo. Nel corso della riunione é emersa una sostanziale unità di intenti e punti di vista condivisi sulla filosofia che sottende al programma di Giunta, anche sulla priorità da dare al rilancio dell'occupazione. Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto e ottenuto che sulle modalità di attuazione di queste idee condivisibili si possa ragionare insieme, proprio per dare slancio e concretezza alle politiche attive per il lavoro. Prossimo appuntamento è fissato per metà settembre, per iniziare a parlare di sviluppo e strategie di bilancio pluriennale.