Turismo: il portale del Veneto cambia dominio e si rinnova (3)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - Finozzi si è poi soffermato sull'importanza del portale come strumento di promozione delle singole aziende, ma anche di servizio e di scambio di dati e comunicazioni tra Regione e imprese. “Abbiamo recentemente attivato l'Area Operatori – ha spiegato l'assessore – alla quale è possibile accedere online attraverso una password. Qui si trovano le informazioni e la modulistica utili alle professioni legate al mondo del turismo, al fine di disporre di una statistica aggiornata degli arrivi e delle presenze, tale da favorire una sempre più mirata azione di marketing, ma anche di svolgere diverse operazioni dialogando con gli uffici regionali. Inoltre, ogni azienda potrà inserire le immagini e la georeferenziazione della propria struttura che sarà poi visualizzabile nel sito”. L'assessore e i suoi collaboratori hanno più volte sottolineato che quello della Regione del Veneto “non è un sito commerciale, ma di promozione istituzionale, che propone e valorizza la variegata offerta turistica del territorio, ma non consente di acquistare o prenotare soggiorni e prodotti”. Ciò nonostante, i dati sugli accessi, confermano l'interesse diffuso per il portale che, nel 2014 ha avuto 1.165.221 visitatori unici, 3.327.580 visite, 17.516.072 visualizzazioni. Utenti che sono tornati più volte a leggere e a consultare in modo approfondito i contenuti delle diverse sezioni del sito. Un'attrattiva dimostrata anche dai social network: la pagina Facebook del turismo veneto, ad esempio, conta quasi 75 mila followers e si segnala, rispetto a quella di altre Regioni, per l'elevato grado di engagment, vale dire di interazione con gli utenti. “Risultati lusinghieri – ha evidenziato Finozzi – ottenuti senza aver ancora effettuato quella campagna di promozione delle pagine che prevediamo di avviare a breve, con l'obiettivo di trasformare i navigatori e i followers in consumatori dell'offerta turistica veneta. In una parola, in clienti”.