Guerra (sporca) sui diritti tv tra Mediaset e Rai. La furia del direttore per il trucco del Biscione
L'eterna battaglia tra Rai e Mediaset sta per aprire un nuovo fronte che promette altissima tensione e colpi proibiti sotto la cinta. Il nuovo scontro si sta aprendo sul versante radio, settore dove Mediaset sta investendo con l'acquisizione di R101 e quote importanti del gruppo Finelco. Un'ingresso nel mercato radiofonico poco gradito al direttore di Radio1, Flavio Mucciante, che secondo quanto riporta Dagospia, ha fatto emergere tutta la sua irritazione per una prima battaglia tutta da giocare con il concorrente del Biscione. Gli auguri - Durante il tradizionale momento degli auguri di Natale, Mucciante ha annunciato che Radio1 sarà impegnatissima nel 2016 per la copertura degli eventi sportivi. Da poco è stato chiuso l'accordo con la Lega Basket per tutte le gare di Serie A, sarà a lavoro durnate le Olimpiadi di Rio e soprattutto ha incassato l'esclusiva per le radiocronache della partite degli Europei di calcio in Francia. Il trucco - È proprio il calcio la nota dolente. In Rai la questione Europei è ancora aperta, con i diritti tv ancora da definire dopo che la prima offerta di viale Mazzini era stata rigettata perché ritenuta insufficiente. Dall'altra parte R101 ha tutte le intenzioni di trasformarsi in una all news sportiva, provando a minare già il primato di Tutto il calcio minuto per minuto e vuol fare lo stesso per l'appuntamento parigino con un piccolo trucchetto: mandare in onda alla radio l'audio delle telecronache televisive: "Mandare in onda alla radio l'audio di una cronaca dalla TV ha poco a che fare con la multimedialità - avrebbe tuonato Mucciante alla redazione di Radio1 - e tradisce l'essenza stessa della radio, che proprio nel linguaggio ha la sua caratteristica forza espressiva". E se la Rai non riuscirà a chiudere come si deve l'accordo per i diritti tv, ci sarebbe già Mediaset pronta a fare l'asso pigliatutto.