Come incentivare la tutela di innovazione e creatività
Venti esponenti di istituzioni, imprese e associazioni si incontrano per discutere
ROMA - Quali incentivi e quale strategia di comunicazione per la proprietà intellettuale nell'Era dell'informazione, caratterizzata dal passaggio dall'industria tradizionale all'economia basata sulle tecnologie dell'informazione? Questa la domanda al centro dell'Invention, Disclosure, Evolution, Ability - Idea Forum organizzato da Fasi (Funding Aid Strategies Investments), che il 5 giugno riunirà a Roma - presso la Camera di Commercio - esperti, politici, funzionari, imprenditori e giornalisti per un confronto sul tema “Il valore della Proprietà Intellettuale nell'Era dell'informazione”. Nel corso dell'Idea Forum verranno affrontati temi riguardanti gli incentivi per stimolare la tutela della Proprietà Intellettuale nell'Era dell'informazione, dal brevetto unico europeo al diritto d'autore. Le nuove tecnologie e i processi di digitalizzazione offrono infatti opportunità di sviluppo ed innovazione in tutti i settori, dal manifatturiero ai beni culturali, contribuendo alla crescita economica e al miglioramento della qualità della vita delle persone. Nell'Era dell'informazione e della IV Rivoluzione industriale la tutela della proprietà intellettuale diventa più che mai un fattore determinante per garantire le capacità di innovare, mettendo a disposizione di imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini gli strumenti necessari per proteggere nuove idee dai danni derivanti dalla contraffazione e dalla pirateria. Durante la mattinata i partecipanti si confronteranno sugli strumenti agevolativi adottati in Italia al fine di valutare e migliorare l'impatto che tali misure hanno sul sistema economico e produttivo (Industria 4.0), in particolare per stimolare innovazione e creatività. Nel pomeriggio i lavori si concentreranno sulle strategie di comunicazione da implementare per far conoscere alle aziende i benefici della proprietà intellettuale nel nuovo contesto globale e per combattere la contraffazione. L'appuntamento è per domani, 5 giugno 2018, dalle ore 10.30 alle 16.30, a Roma presso la Camera di Commercio di Roma in Via de' Burrò 147, Sala del Consiglio. Interverranno all'incontro, moderato da Andrea Gallo (Editore di Funding Aid Strategies Investments) e dal giornalista Giampaolo Roidi (Agenzia Giornalistica Italia), Massimo Antonelli (Customs Expert EUIPO Observatory), Adriano Bonforti (Founder e CEO Patamu, Startup accelerata da H-Farm), Gianmarco Carnovale (Presidente - Roma Startup), Daniela Carosi (Nucleo Verifica e Controllo NUVEC - Agenzia Coesione Territoriale), Giulia Ponticelli (Dirigente della Divisione Affari Giuridici e Normativi - Ufficio italiano brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo Economico), Antonio Romeo (Vicedirettore Dintec, Consorzio per l'innovazione tecnologica di Unioncamere), Carlo Solimene (Primo Dirigente della Polizia di Stato - Direttore della II Divisione - Polizia postale e delle comunicazioni, Sesto Viticoli (Vicepresidente dell'Associazione Italiana per la Ricerca Industriale), Giovanni Zazzerini, segretario generale dell'International Network for SMEs), Paolo Agoglia (direttore ufficio Legislativo e Rapporti Istituzionali della SIAE), Massimo Antonelli (Customs Expert EUIPO Observatory), Claudio Bergonzi (Segretario generale dell'Istituto di Centromarca per la lotta alla contraffazione), Fortunato Celi Zullo (Coordinamento marketing dell' Agenzia ICE), Alessandra de Marco (Direttore Generale dell'Ufficio informazione e comunicazione istituzionale, del Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio), Clarissa Fonda (Presidente Associazione Sindacale dei Notai del Lazio), Gustavo Ghidini (professore di Diritto industriale e delle comunicazioni dell'Università LUISS di Roma), Giampaolo Girardi (Segretario dell'Associazione Agire e Informare), Luigi Troiani (Presidente dell'Associazione Nazionale Dottori Commercialisti - Accademia di Roma), Francesco Tufarelli, Direttore Generale Ufficio Autonomie Regionali Dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio).