Cerca
Cerca
+

Banche, l'allarme del presidente Abi Antonio Patuelli: "Così l'Italia rischia di fare la fine dell'Argentina"

Gino Coala
  • a
  • a
  • a

La fase più critica per le banche italiane è sempre più lontana secondo il bilancio tratteggiato dal presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, all'assemblea annuale dei banchieri. Anche se le crisi affrontate finora sono costate alle banche "circa 12 miliardi per salvataggi e per nuovi fondi europei e nazionali di garanzia". La tenuta del sistema è stata garantita da "addirittura 70 miliardi di aumenti di capitale e ancor più colossali continui prudenziali accantonamenti". Per quanto sia più lontana la tempesta, le prospettive per l'Italia potrebbero peggiorare in brevissimo tempo. Patuelli indica la strada da percorrere: "La scelta strategica deve essere di partecipare maggiormente all'Unione Europea impegnando di più l'Italia nelle responsabilità comuni, anche con un portafoglio economico nella prossima Commissione Europea. Altrimenti l'economia italiana potrebbe finire nei gorghi di un nazionalismo mediterraneo molto simile a quelli sudamericani". L'allarme di Patuelli richiama i rischi corsi nel recentissimo passato, come "in questa primavera, in Argentina, il tasso di sconto ha perfino raggiunto il 40%. Con la Lira italiana, negli anni Ottanta, il tasso di sconto fu anche del 19%".

Dai blog