Sergio Marchionne, la lettera straziante che inviava ai nuovi assunti di Fca: da brividi
L'ex Ceo di Fca Sergio Marchionne aveva l'abitudine di inviare una lettera di benvenuto ai nuovi assunti all'interno del gruppo. Un testo breve e diretto, dentro il quale è concentrata tutta la filosofia alla base della sua gestione, quella che lo ha consegnato alla storia dell'economia mondiale. Leggi anche: Marchionne, l'indiscrezione di Dagospia sulla guerra in Fca: qual è il vero piano di John Elkann "Cara Collega - scriveva il manager, riportato da Dagospia - Esiste un mondo in cui le persone non lasciano che le cose accadano. Le fanno accadere. Non dimenticano i propri sogni nel cassetto, li tengono stretti in pugno. Si gettano nella mischia, assaporano il rischio, lasciano la propria impronta. È un mondo in cui ogni nuovo giorno e ogni nuova sfida regalano l'opportunità di creare un futuro migliore. Chi abita in quel luogo, non vive mai lo stesso giorno due volte, perché sa che è sempre possibile migliorare qualcosa. Le persone, là, sentono di appartenere a quel mondo eccezionale almeno quanto esso appartiene loro. Lo portano in vita con il loro lavoro, lo modellano con il loro talento. V'imprimono, in modo indelebile, i propri valori. Forse non sarò un mondo perfetto e di sicuro non è facile. Nessuno sta seduto in disparte e il ritmo può essere frenetico, perché questa gente è appassionata – intensamente appassionata – a quello che fa. Chi sceglie di abitare là è perché crede che assumersi delle responsabilità dia un significato più profondo al proprio lavoro e alla propria vita. Benvenuta in quel mondo Benvenuta in Fiat Chrysler Automobiles Sergio Marchionne Chief Executive Officer"