Call center: Cgil Palermo, 'tavolo ministeriale ad hoc su Almaviva'
Palermo, 18 lug. (AdnKronos) - Un tavolo ministeriale dedicato al caso Almaviva di Palermo. E' la richiesta che arriva da Slc Cgil che oggi, insieme a Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl ha manifestato con un presidio dinanzi la prefettura contro i 1600 licenziamenti annunciati dall'azienda. Una protesta che si è svolta contemporaneamente al tavolo sui call center convocato al Mise e conclusosi con un nulla di fatto a causa dell'assenza del ministro Luigi Di Maio. "Quest'emergenza va affrontata subito con un tavolo ministeriale dedicato al caso di Almaviva Palermo - dice Massimiliano Fiduccia, Slc Cgil Palermo - Non è possibile che due multinazionali come Tim e Wind 3 malgrado abbiano contratti in corso con Almaviva non li rispettano e dichiarano da un momento all'altro di dover tagliare i volumi di traffico garantiti fino al 60 e al 70 per cento. Non possiamo permetterci di perdere questo lavoro: la situazione va affrontata in maniera definitiva. Si deve agire subito, altrimenti a settembre a Palermo ci beccheremo 1.600 licenziamenti. E Palermo non può permettersi questo dramma sociale".