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Coronavirus, Cottarelli a Che tempo che fa: "Epidemia ed effetti economici", scenario da incubo per l'Italia

Davide Locano
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A Che tempo che fa di Fabio Fazio, la domenica sera su Rai 2, in apertura di puntata come di consueto parla Carlo Cottarelli. E l'economista spiega le conseguenze che l'emergenza-coronavirus e la serrata del nostro Paese potrebbero avere in ottica economica e finanziaria. Le notizie non sono buone. Le parole di Cottarelli, infatti, appaiono piuttosto preoccupate e preoccupanti: "Speriamo che i mercati finanziari reagiscano bene e che i tassi di interesse sul debito pubblico italiano non aumenti", premette l'esperto. E ancora, aggiunge: "La cosa cruciale è vedere come poi dall'economia reale questa cosa si trasmette ai mercati finanziari che sono molto influenzati dai fattori psicologici. Quando questo avviene le quotazioni azionarie cominciano a scendere, lo spread inizia ad aumentare". Ma il passaggio più significativo è quello in cui Cottarelli spiega: "Spesso le epidemie hanno effetti economici molto forti, ma di breve periodo. Quando finisce l'emergenza epidemica, l'economia si riprende rapidamente. Se su questo si innestano situazioni finanziare già traballanti, lo shock permane nel tempo purtroppo", ha concluso. Leggi anche: Che tempo che fa, "marchetta" in diretta della Littizzetto

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