Venezia, 23 mag. - (Adnkronos) - Citta' sempre piu' calde, con un aumento delle temperature medie che si e' verificato negli ultimi 30 anni e in particolare nell'ultimo decennio. La temperatura rilevata nei centri urbani e' sempre piu' elevata di quella rilevata in aree meno urbanizzate (gli aeroporti cittadini nello specifico) con differenze fino a 3 gradi dovuti all'effetto 'isola di calore', ossia all'aumento della temperatura dovuto all'asfalto e al cemento che catturano le radiazioni solari, oltre che dal calore prodotto da impianti energetici e scarichi dei veicoli. E' quanto emerge dalla prima conferenza internazionale sul tema dell'adattamento climatico in ambito urbano promossa da Legambiente e Universita' Iuav di Venezia durante la quale sono state illustrate ricerche e studi che da New York a Stoccarda hanno mostrato i problemi degli impatti dei cambiamenti climatici e le strategie per farne fronte, e studi per comprendere cosa potrebbe succedere nel centro di Roma piuttosto che di Napoli o Milano se, come previsto dall'Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change, ovvero il gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico), la temperatura media continuera' a salire nei prossimi anni con conseguente aumento degli effetti climatici estremi Le temperature estive nel corso dello scorso anno in nove citta' italiane, sono risultate sempre superiori ai valori medi trentennali fino al 1961 confermando l'aumento delle anomalie nelle temperature come gia' avvenuto nel 2003 e nel 2007. Le precipitazioni piovose risultano maggiormente concentrate e intense del passato con periodi siccitosi di maggiore durata.(segue)