(Adnkronos) - Se saldo deve essere, dunque, la richiesta dei commercianti del settore abbigliamento-calzature e' che questo tipo di vendita mantenga davvero la sua funzione, vale a dire quella di dare fondo alle rimanenze di stagione, facendo fare qualche buon affare ai clienti e consentendo ai negozi di "fare cassa". In questo senso, pero', mai come quest'anno i negozianti non sanno cosa aspettarsi dalla partenza dei saldi: "Previsioni e' davvero difficile farne e anche tra i miei colleghi nessuno si sbilancia - continua il vicepresidente di Federmoda Vicenza - Molti consumatori hanno di certo rallentato i loro acquisti nelle ultime settimane proprio in attesa dei saldi, ma e' indubbio che la situazione economica di tante famiglie sia difficile e che gli acquisti saranno selezionati: ad esempio, i prodotti "di marca" hanno subito cali notevoli nelle vendite, perche' si guarda piu' al buon rapporto prezzo-qualita' che alla firma". "Per dire che i clienti, prima di aprire il portafoglio, scelgono con attenzione cosa acquistare. D'altronde, finche' non si fanno politiche in grado di diminuire la fiscalita' su famiglie e imprese - continua Matteo Garzaro - come si puo' pensare ad una ripresa dei consumi interni?".(segue)