(Adnkronos) - "L'utenza domestica e' in grado di dare un enorme contributo alla salvaguardia dell'ambiente e alla riduzione dei danni causati dai grassi scaricati nelle tubature - ha sottolineato Patrizia Monachesi di Simploil - In mancanza di una facile modalita' di smaltimento, l'olio usato viene per lo piu' gettato negli scarichi dei bagni e delle cucine, creando gravi danni all'ambiente, alle fognature e ai depuratori, con conseguente aumento del costo della bolletta. Si pensi che un solo litro d'olio disperso in un bacino, compromette la potabilita' della razione di acqua individuale per circa 15 anni. Poiche' ogni italiano ne produce in media almeno 2.5 litri all'anno e' facile calcolare il danno arrecato nei centri abitati". "Abbiamo da poco sottoscritto con il Comune di Colleferro, sensibile a questo problema, un protocollo d'intesa per attivare la raccolta nei condomini della citta' - ha proseguito Monachesi - Ci auguriamo che altri Comuni e molti cittadini siano interessati a questo progetto e che ci contattino: un piccolo gesto individuale puo' dare un importante contributo per la salvaguardia e l'economia del nostro territorio".