Messina, 15 feb. - (Adnkronos/Labitalia) - Calogero Cipriano e' stato confermato segretario generale della Fai Cisl di Messina dal V Congresso provinciale tenutosi presso il Tempio di Giove a Patti, alla presenza del segretario generale nazionale, Augusto Cianfoni, del segretario generale regionale, Fabrizio Colonna, e del segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese. Con Cipriano, confermata anche la segreteria uscente formata da Gaetano Merlino e Vincenzo Pulizzi. "Gli indicatori -ha detto Cipriano- dicono che i settori dell'agricoltura e dell'agroalimentare sono in crescita, pero', in provincia di Messina, qualcosa non torna: nel 2007 gli iscritti negli elenchi anagrafici erano 28.000, nel 2011 ne risultano 16.000, in cinque anni si sono quindi persi 12.000 posti di lavoro. Dobbiamo dire che esistevano anche i falsi braccianti, cosi' come oggi credo che esista tanto lavoro nero, tuttavia la nostra paura e' che in provincia si scateni una guerra tra poveri perche' il lavoro che le nostre campagne e la zootecnia riescono a offrire deve essere spartito tra chi accetta di essere sottopagato e chi invece intende portare a casa un salario piu' dignitoso". "Assistiamo quindi ad aziende, che prima possedevano ettari di pianura coltivati a grano, a girasole o vigneti, e oggi li convertano, ad esempio in pannelli solari, certamente molto meno commestibili, meno belli sotto l'impatto visivo, che stanno causando il cosiddetto 'inquinamento visivo', ma che danno una certa tranquillita' dal punto di vista del reddito".