Roma, 26 mar. (Adnkronos) - Il saldo netto da finanziare sale "in via prudenziale" di 25 mld nel 2013 e altri 25 mld nel 2014, per un totale di 50 mld, a causa del pagamento dei debiti della p.a. e dell'impatto del nuovo quadro tendenziale. E' quanto si legge nelle relazione che il governo ha inviato al parlamento, sui debiti della pubblica amministrazione. Le misure finalizzate all'accelerazione del pagamento dei crediti, spiega l'esecutivo, "determinano effetti differenziati in relazione alle modalita' e al comparto nel quale operano". "In via prudenziale -spiega il governo- l'effetto in termini di saldo netto da finanziare puo' essere stimato in 25 miliardi per ciascuno degli anni 2013 e 2014". Gli effetti delle misure previste sul bilancio dello Stato "risultano imputabili, in particolare, alla costituzione di fondi rotativi per il finanziamento della liquidita' necessaria agli enti territoriali e al comparto sanitario per l'estinzione dei rispettivi debiti".