Roma, 26 mar. (Adnkronos) - Lo sblocco dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni "tendera' a ridurre il fenomeno di chiusura di imprese, aggravatosi nel corso degli ultimi mesi". E' quanto si legge nelle relazione che il governo ha inviato al parlamento, sui debiti della pubblica amministrazione. Secondo l'esecutivo, inoltre, si stima un "deciso miglioramento del profilo della domanda interna e dell'occupazione, rispetto a quanto si sarebbe verificato in assenza di tale intervento". Inoltre un'immediata immissione di liquidita' nel sistema, grazie all'accelerazione del pagamento dei debiti commerciali "sarebbe in grado di far ripartire piu' rapidamente la domanda, gia' a partire dalla seconda meta' dell'anno in corso". Il paese, secondo l'esecutivo, sta mostrando "primi segnali di miglioramento" dell'economia ma le prospettive nella prima parte del 2013 "sono ancora incerte. Si prevede una ulteriore contrazione del pil nel primo trimestre dell'anno". Inoltre, la domanda interna "risulta ancora molto debole e, in assenza di azioni di sostegno, il suo miglioramento tarderebbe a manifestarsi". Il secondo trimestre, secondo le stime del governo, "sara' contrassegnato da una sostanziale stabilizzazione e da una crescita nella seconda parte dell'anno". (segue)