Energia: elettricita' a km zero, da urina luce gratis e domani anche 'benzina'

domenica 10 novembre 2013
Energia: elettricita' a km zero, da urina luce gratis e domani anche 'benzina'
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Roma, nov. (Adnkronos) -L'energia è dentro di noi. Ne produciamo ogni giorno miliardi di litri ma la buttiamo via e per farlo sprechiamo altrettanti miliardi di litri di acqua pulita. E' possibile infatti attraverso l'utilizzo dell'urina. Ora l'energia elettrica a cm zero e autoprodotta diventa realtà. Succede in Sardegna. Oggi ad Alghero la presentazione nazionale con Legambiente in collaborazione con La Casa Vede C02.0 e la facoltà di architettura dell'Università di Alghero presso l'area marina protetta del Parco di Porto Conte. Ottenere energia dall'urina, non è una novità assoluta, in alcune parti del mondo vi sono riusciti con un l'uso di una cella elettrolitica che agisce per elettrolisi separando azoto, acqua e idrogeno. Seppur importante si tratta di una invenzione senza molto seguito a causa di alcune problematiche irrisolte che non ne avevano consentito l'effettiva applicazione: la sicurezza del generatore, la formazione della condensa e delle particelle veicolate, i materiali reflui alla fine del ciclo di produzione di energia, la rumorosità del motore, le dimensioni e l'ingombro dell'impianto. Questi problemi oggi sono stati superati ed è finalmente possibile produrre energia pulita con l'urina, grazie al sistema ideato e firmato da Franco Lisci, ricercatore, progettista di impianti, con un passato dentro la Fiat, e da oggi anche produttore di motori di energia elettrica normati a legge, certificati e marchiati CE alimentati con urina.Tutto funziona in modo autonomo senza rete elettrica, senza alcun derivato petrolchimico, senza bruciare nulla, solo ed esclusivamente con l'uso di una sostanza che ogni giorno il nostro corpo produce ed espelle, appunto l'urina. L' azienda di Franco Lisci "la guspinese impianti " fa parte del Polo Produttivo La Casa Verde CO2.0, una rete di 75 aziende che operano in distretto di filiera, scambio di competenze e ricerca condivisa.