Porti: Consiglio Toscana, via libera ad attivita' Autorita'

domenica 7 ottobre 2012
Porti: Consiglio Toscana, via libera ad attivita' Autorita'
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Firenze, 3 ott. - (Adnkronos) - Parere obbligatorio espresso a maggioranza (astenuto il Pdl), nella Commissione Trasporti del Consiglio regionale, presieduta da Fabrizio Mattei (Pd), sugli indirizzi per la elaborazione del Piano annuale delle attivita' che individua le priorita' d'intervento per i porti di Viareggio, Porto S.Stefano, Giglio e Marina di Campo, territori interessati dalla Autorita' portuale regionale. L'attivita' di programmazione - che e' stata illustrata dalla Giunta - prevede numerosi interventi tra i quali, in particolare, la realizzazione della nuova banchina commerciale a Viareggio; la redazione del nuovo piano regolatore portuale di Marina di Campo; la riqualificazione della spiaggia della Marinella per il porto di Santo Stefano; la manutenzione delle attrezzature e degli impianti portuali all'Isola del Giglio. A dare avvio al dibattito in commissione e' stato Marco Ruggeri (Pd), che ha parlato di "primo atto che fa trovare un quadro definito rispetto all'istituzione dell'Autorita' portuale". Il consigliere Ruggieri ha quindi espresso una raccomandazione alla Giunta: un impegno particolare, considerata la condivisione della legge e l'importanza dei porti coinvolti, "a tagliare i tempi e le burocrazie per fare in modo, quanto prima, di rendere osservabili i risultati raggiunti dall'attuazione del piano". Di diverso avviso il vicepresidente della commissione, Giovanni Santini (Pdl), per il quale "e' evidente come ci si trovi di fronte ad una lista dei bisogni, che e' cosa ben diversa da un elenco delle priorita"'. Santini ha quindi evidenziato la problematicita' legata al fatto che dopo l'approvazione della legge 23/2012 non abbia fatto seguito una fase transitoria. Santini ha citato il caso del Comune di Viareggio come un caso emblematico dei problemi legati al regime transitorio della legge: "Sarebbe opportuno - ha concluso Santini - sanare la situazione". Presente al dibattito l'assessore ai Trasporti, Luca Ceccobao, il quale ha ricordato come la piena operativita' dell'Autorita' portuale sara' possibile solo con la costituzione degli organi: la nomina del segretario generale, la creazione dei quattro comitati portuali, il collegio dei revisori dei conti. Fintanto che non si realizzeranno queste condizioni, pertanto, le competenze resteranno ai Comuni come previsto dalla legge in regime di prorogatio.