Antitrust, rilanciamo i giornali
liberalizzando le edicole
Per non perdere il contatto con i tempi attuali, il sistema editoriale italiano ha urgente bisogno di essere modernizzato e, per riuscirenell'impresa, il primo passo è quello di “liberalizzare l'apertura delleedicole anche in vista dell'entrata in vigore della Direttiva Servizi,promuovendo l'ingresso di nuovi operatori in tutta la filiera e garantendo lapresenza di punti vendita laddove non c'è mercato. Vanno rivisti i criteri diremunerazione dei distributori e dei rivenditori con meccanismi chegarantiscano la fornitura delle singole edicole e l'equilibrio economico deidistributori indipendenti”. Queste le conclusioni dopo l'indagine conoscitivadell'Antitrust che ha messo in evidenza che per contrastare l'attacco dellefree-press e rispondere alle sfida editoriale lanciata da internet, il settoredeve per forza “modernizzare la distribuzione editoriale, garantendo realmenteai consumatori l'accesso all'intera offerta informativa. Il comparto – osserval'Autorità – è sottoposto a vincoli e a restrizioni concorrenziali che nelimitano le capacità di reazione, senza però salvaguardare pienamente ilnecessario pluralismo informativo”. Per questo motivo, secondo l'Antitrust, ènecessaria una revisione complessiva e organica delle modalità di funzionamentodel sistema, per rimuovere tutte le restrizioni o anomalie che vincolanoingiustificatamente l'efficiente svolgimento dell'attività distributiva.