Fisco, la Svizzera
fa la mini amnistia
Dal primo gennaio anche la Svizzera avrà la sua amnistia fiscale, anche se sarà di portata molto più limitata rispetto alla sanatoria generale chiesta da più parti, in particolare in Ticino. Le nuove regole prevedono che chi ha aggirato il fisco e si autodenuncia non sarà perseguito e non pagherà multe: dovrà per contro rimborsare le imposte non pagate e i relativi interessi per un periodo antecedente massimo di dieci anni. Si potrà ricorrere a questa scappatoia (offerta sia alle persone fisiche che a quelle giuridiche) una volta sola: in caso di recidiva scatterà quindi la normale sanzione, vale a dire una multa pari a un quinto della somma dissimulata. La normativa è applicabile sia per l'imposta federale diretta, sia per quelle cantonali e comunali su reddito e sostanza. La 'mini-amnistia' approvata dal parlamento nella primavera 2008 va anche a beneficio degli eredi: se informeranno l'autorità tributaria riguardo alla sottrazione d'imposta commessa dal defunto dovranno pagare arretrati per soli tre anni, invece che per dieci come secondo la legge attuale.