Cerca
Cerca
+

Santoro, clamoroso no alla sinistra: "A 72 anni..."

  • a
  • a
  • a

Clamoroso due di picche a sinistra: Michele Santoro ha rifiutato l'offerta di dirigere il sito della nuova Unità. Il giornale, dopo vari fallimenti, è stato comprato all'asta lo scorso novembre dall’imprenditore Alfredo Romeo, che qualche anno fa aveva già riportato in edicola Il Riformista, mettendo alla direzione Piero Sansonetti. Il ritorno dell’Unità in edicola, come ricostruisce Stefano Cappellini su Repubblica, era previsto inizialmente per gennaio. Poi però è slittato a fine febbraio. Il direttore responsabile dell’Unità di carta sarà sempre Sansonetti, che era già stato condirettore del giornale alla fine degli anni Novanta.

 

 

 

Resta da capire a chi affidare la direzione della parte digitale. Romeo aveva pensato, appunto, a Michele Santoro. L'offerta gli sarebbe già stata recapitata, come confermato dal diretto interessato, che per ora però non ha intenzione di imbarcarsi in questo progetto: "A 72 anni non ho voglia di finire sotto un editore". Le porte, comunque, non sarebbero del tutto chiuse: "Sono contento che Romeo riporti in vita l’Unità, è un fatto positivo se aumentano i luoghi dove è possibile tornare a dare voce a chi non ce l’ha. Ma è questo l’obiettivo? Non lo so, perché nessuno mi ha chiesto cosa farei io. Quello che posso escludere è fare il direttore di un progetto non mio".

 

 

 

Al momento, infatti, Santoro un progetto suo ce l’avrebbe: si tratterebbe di uno spazio digitale destinato in parte all'informazione e dall'altra allo scambio di opinioni e proposte. L'intenzione è sempre quella di dare voce alla sinistra senza partito. "Ci sarà più informazione e più tecnologia", ha spiegato Santoro.

 

 

 

Dai blog