"Penso che l'approccio che ha avuto questo governo, il mio ministero e io in questi 3 anni, è un approccio che nasce da un lato da una consapevolezza, del fine ultimo di come costruire una casa, qual è la casa che vorremmo, perché da noi la casa non si fa per abbatterla dopo 20 anni ma una casa è fatta per durare; allo stesso tempo come dicono i nostri vecchi, non si può costruirla partendo dal tetto, bisogna partire dalle fondamenta, lavorando con serietà, con responsabilità e anche con umiltà e portando un mattone dietro l'altro": il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti lo ha detto intervenendo in videocollegamento al Meeting di Rimini ad un panel su 'Invecchiamento della popolazione e sicurezza sociale'.
"Questo è quello è che abbiamo fatto, credo in silenzio, ma i risultati cominciano a vedersi - ha aggiunto il titolare dell'Economia - si cominciano a vedere quelle che sono le fondamenta solide, su cui poi costruire e arricchire la casa per il futuro". Parlando delle pensioni, poi, ha spiegato: "Ci sono fondi pensionistici stranieri che dall'estero intervengono in Italia, come un fondo canadese che si comporta benissimo, ha investito insieme a noi in importanti elementi infrastruttuali. Sarebbe importante che i fondi di previdenza complementare, finanziati con i contributi dei lavoratori, guardassero più al sistema Italia che all'estero, investendo in Italia in infrastrutture di lungo periodo che danno rendimento non speculativo ma sicuro". Infine un appello: "Se facciamo sistema sicuramente questo Paese ha energie inespresse che potranno migliorare non solo la percezione, ma la realtà della situazione".