La strage dell'Airbus, parla l'esperto russo: lo strano dettaglio sullo schianto
L'aereo russo che si è schiantato ieri nel Sinai con 224 persone a bordo si è spezzato mentre era ancora in volo. Un rappresentante della commissione di indagine russa, Viktor Sorochenko, ha svelato uno dei primi dettagli ufficiali emerso dalle indagini della Russia sulla tragedia. I resti dell'airbus A321 della compagnia aerea Kogalymavia sono dispersi su una superficie di 20 chilometri nella penisola egiziana del Sinai, ha aggiunto Sorochenko. L'aereo, che trasportava soprattutto turisti russi, è precipitato ieri mattina una ventina di minuti dopo essere decollato dalla località di vacanze di Sharm el Sheikh verso San Pietroburgo. L'abbattimento dell'aereo è stato rivendicato dallo Stato Islamico, ma sia le autorità russe che quelle egiziane hanno finora escluso questa possibilità parlando di un probabile guasto tecnico.