Egitto: niente preghiera del venerdi' in moschee al Cairo teatro scontri
Il Cairo, 22 ago. (Adnkronos/Aki) - Non vi sara' celebrata la tradizionale preghiera del venerdi' in due moschee del Cairo, quelle di Rabaa al-Adawiya e Fath, teatro la scorsa settimana di scontri tra le forze di sicurezza e i Fratelli Musulmani. Lo ha stabilito il ministero degli Affari Religiosi egiziano, secondo cui i due siti religiosi rimarranno chiusi ai fedeli per consentire la riparazione dei danni provocati dalle violenze. Il ministro Mohamed Mokhtar ha assicurato che le moschee saranno riaperte al piu' presto in quanto sono tra le piu' grandi del Paese. Il 3 luglio le forze di sicurezza sono intervenute con la forza per disperdere un sit-in dei Fratelli Musulmani a favore del deposto presidente, Mohamed Morsi, nelle vicinanze delle moschea di Rabaa al-Adawiya. Nell'operazione alcune centinaia di persone sono rimaste uccise. Nella notte tra venerdi' e sabato scorso, invece, numerosi sostenitori di Morsi si sono rifugiati all'interno della moschea Fath, a piazza Ramses, per evitare la repressione delle forze di sicurezza. Dopo un lungo assedio e momenti di tensione, i dimostranti sono stati evacuati dall'edificio senza spargimento di sangue.