Corea del Nord, un arsenale mostruoso: "Seul pronta a comprare armi per miliardi di dollari"
Per far fronte alla minaccia della Corea del Nord, la Corea del Sud acquisterà dagli Stati Uniti armi per "miliardi di dollari". È quanto ha rivelato il presidente Usa, Donald Trump, a Seul per incontrare il presidente, Moon Jae-in, nel bel mezzo della crisi nordcoreana. L'asse per far fronte contro Kim Jong-un e il regime comunista di Pyongyang, dunque, si rafforza. Alleato strategico degli Stati Uniti, la Corea del Sud ospita sul proprio suolo 28.500 soldati americani. La Corea del Sud acquisterà un importante quantità di armi americani, "che siano aerei, che siano missili, poco importa", ha detto Trump a conclusione del summit con il presidente sudcoreano. Per approfondire leggi anche: Corea, la città sotterranea che verrà rasa al suolo Il governo di Seul acquisterà armi strategiche, come sistemi di sorveglianza e un sottomarino a propulsione nucleare, ha confermato la presidenza sudcoreana. "Per loro ha senso. Per noi questo significa posti di lavoro e ridurre il nostro deficit commerciale con la Corea del Sud", ha aggiunto Trump. Moon ha confermato che gli acquisti programmati sono "essenziali" per la Corea del Sud, aggiungendo che Seul ha accettato di avviare colloqui per comperare armi strategiche dagli Usa in modo da rafforzare le proprio capacità di difesa. A conferma della volontà di aumentare la deterrenza difensiva di Seul, i due Paesi hanno anche deciso di rimuovere il limite di peso alle testate sui missili balistici della Corea del Sud. In base agli accordi attuali, Seul è autorizzato a sviluppare ogive fino a 500 chili per i missili balistici; i due Paesi hanno trovato "un accordo finale" per eliminare questo limite.