Corea del Nord, portaerei e caccia sempre più vicini: nelle prossime ore la pioggia di fuoco?

Qui Corea del Nord. La portaerei Uss Ronald Reagan e i cacciatorpedinieri Uss Stehem, Uss Chafee e Uss Mustin sono stati schierati nelle acque della penisola coreana per una nuova esercitazione navale congiunte tra Giappone e Stati Uniti: in tutto vengono impegnati 14mila membri. Lo scopo è reso chiaro dal comunicato del Comando del Pacifico degli Stati Uniti: "Aumentare la prontezza difensiva e la interoperabilità delle forze giapponesi e americane”. Insomma, una prova di forza contro Pyongyang e contro Kim Jong-un. L'ennesima. Prove di forza che, pare, stanno intimorendo il regime comunista. A Tokyo c'è stato inoltre l'incontro tra l'ammiraglio Harry Harris, capo del Comando Usa del Pacifico, e Itsunori Onodera, il ministro della Difesa giapponese: l'obiettivo è costituire “una credibile potenza militare” nei confronti di Pyongyang. La Cina si è dimostrata attiva in campo diplomatico mandando un inviato speciale del presidente Xi Jinping nel regime di Kim Jong-un,  il tentativo è quello di rispolverare il dialogo per la denuclearizzazione della penisola coreana.