Corea del Nord, la bomba di Kim Jong-un su Israele e Trump: "Decisione perversa", Pyongyang si schiera
Anche la Corea del Nord si unisce al coro di critiche rivolte al presidente Usa, Donald Trump, per aver riconosciuto Gerusalemme come capitale di Israele. L'agenzia di stampa nordcoreana Kcna ha definito la decisione di Trump "avventata e perversa". "Considerando il fatto che quel vecchio mentalmente disturbato ha apertamente invocato in sede Onu la distruzione totale di uno stato sovrano, questa azione non è così sorprendente" ha poi rincarato un portavoce del ministero degli Esteri citato dalla Kcna, "La Corea del Nord condanna fermamente la mossa americana di riconoscere Gerusalemme quale capitale ed esprime pieno appoggio e solidarietà per i palestinesi e i popoli arabi in lotta per i loro legittimi diritti. Gli Usa dovranno rispondere di tutte le conseguenze di questo atto".