Honduras, trovato un accordo
Manuel Zelaya torna al potere
La crisi interna che ha colpito l'Honduras che hapreso il via con un golpe di stato il 28 giugno, sembra sia giunta oramai allaconclusione. Il presidente deposto Manuel Zelaya ha sottoscritto un accordo conil leader de facto Roberto Micheletti, in base al quale sarà affidata alCongresso Nazionale la decisione di far rientrare o meno Zelaya alla guida delPaese. Si profila dunque la creazione di un governo di riconciliazionenazionale sotto la guida di un comitato di verifica internazionale e di unacommissione di vigilanza sulle elezioni del 23 novembre. L'accordo è statoraggiunto grazie anche al lavoro di diplomazia del presidente del Costa Rica,Oscar Arias, che dal 7 ottobre ha avviato il negoziato tra le due parti. DalPakista, dove è in visita, il segretario di stato americano Hillary Clinton haparlato di un accordo “storico”. “Non mi viene in mente alcun altro esempio diun Paese latinoamericano che abbia sofferto una frattura nelle sue istituzionidemocratiche e sia stato in grado di superare la crisi attraverso il dialogo eil negoziato”, ha detto la Clinton aggiungendo che gli Stati Uniti appoggeranno losvolgimento di elezioni “trasparenti e libere”.