Cerca
Cerca
+

Sonnambulo uccide la moglie

Galles, il giudice lo assolve

Silvia Tironi
  • a
  • a
  • a

E' stato assolto lo "strangolatore” sonnambulo. Il tribunale di Swansea,in Galles, ha decretato che Brian Thomas, 59 anni, ha ucciso sua moglieChristine, 57, perché affetto da una malattia del sonno, e quando ha aggreditola donna stava sognando di aggredire due intrusi entrati nel suo camper. Il caso - Brian Thomas, 59 anni, affetto da un disturbo delsonno chiamato automatismo, ha strangolato nel cuore dellanotte, senza averne coscienza, la moglie Christine, con la qualeera sposato da 40 anni. E tutto per colpa di un sogno. Brian,infatti, ha raccontato agli inquirenti che era convinto di aversorpreso un intruso nel loro camper e di aver agito perlegittima difesa. Thomas è scoppiato in lacrime quando in tribunale hannotrasmesso la registrazione della sua chiamata alla polizia. Gliagenti accorsi sul luogo dell'incidente lo hanno trovatotremante e in stato confusionale. «Lei era il mio mondo», hadetto Brian ai poliziotti. Che non hanno potuto far altro checonstatare il decesso di Christine e arrestarlo per omicidio. Thomas ha affrontato il processo ma nemmeno l'accusadesiderava che fosse riconosciuto colpevole: il magistrato hainfatti chiesto al giudice un verdetto «speciale». «Ci troviamo di fronte a una situazione molto inusuale», hadetto il pm Paul Thomas al Daily Mail. «Nonostante l'imputatosi dichiari colpevole per la morte della moglie l'accusa chiedeche gli venga riconosciuta l'attenuante dell'insanitàmentale».

Dai blog