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Germania, terremoto CdU: "Corruzione", il big del partito di Angela Merkel costretto alle dimissioni

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Non si placano gli scandali che in questi giorni stanno scuotendo il primo partito tedesco, l'Unione Cristiano Democratica guidata, ancora per poco, dalla cancelliera Angela Merkel. Ieri abbiamo riportato la notizia di due deputati conservatori, Nikolas Löbel e Georg Nüßlein, che hanno rassegnato le dimissioni lunedì scorso, 8 marzo 2021, in seguito al sospetto di corruzione. I due parlamentari sono stati accusati di aver ricevuto somme a sei cifre per favorire determinate aziende nella compravendita di mascherine. A 3 giorni di distanza, l'ennesimo caso, sempre tra le file della CDU: "Il deputato della CDU Mark Hauptmann ha appena rassegnato le dimissioni dal suo incarico. La decisione è arrivata successivamente alle accuse di corruzione, che il parlamentare tuttavia respinge" ha riportato la Tagesschau.

 

 

Hauptmann è accusato di aver favorito l'Azerbaigian e altri Stati esteri per l'acquisto di Dpi, ricevendo in cambio un compenso pecuniario. Nella giornata di oggi, giovedì 11 marzo, Hauptmann ha formalmente rassegnato le dimissioni nel Bundestag, concedendo subito dopo un'intervista al quotidiano nazionale tedesco Die Welt. "Mi sono dimesso per porre una volta per tutte fine alla questione. Le accuse nei miei confronti sono diventate troppe. Voglio proteggere la mia famiglia. Stanno cercando in tutti i modi di mettermi in relazione con il comportamento illegittimo di altri colleghi" ha detto il parlamentare della Turingia.

 

 

Si tratta del terzo parlamentare della  CDU/CSU che ha lasciato l'incarico nell'arco di nemmeno una settimana. Si mette quindi sempre peggio per i cristiano-democratici in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno il prossimo 14 marzo nei Länder Baden-Whürttemberg e Rheinland-Pfalz. Il partito non potrà più contare sulla leadership di Angela Merkel, che verrà sostituita alla guida del partito a fine mandato da Armin Laschet, presidente neo-eletto al Congresso della CDU, tenutosi a fine gennaio scorso. Dopo aver registrato il minimo storico questa settimana con un -2% di consensi (32% totale), le previsioni future sembrano tutt'altro che rosee.

 

 

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