Haiti, rapito ingegnere italiano di 74 anni: "Un'estorsione". La conferma della Farnesina: "Prelevato dal cantiere"

martedì 1 giugno 2021
Haiti, rapito ingegnere italiano di 74 anni: "Un'estorsione". La conferma della Farnesina: "Prelevato dal cantiere"
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Un ingegnere italiano di 74 anni, G.C., è stato rapito oggi, martedì 1 giugno, ad Haiti. Era nel Paese per conto dell'azienda Bonifica spa, con sede a Roma, impegnata nella costruzione di strade. La notizia del rapimento è stata fatta trapelare da fonti informate. Il rapimento sarebbe avvenuto per scopi estorsivi.

"Un ingegnere italiano di 74 anni, impiegato presso una ditta di costruzioni italiana ad Haiti, è stato prelevato oggi dal cantiere dove si trovava per alcuni rilievi, da individui sconosciuti. L'Unità di Crisi della Farnesina - si legge in una nota - è stata immediatamente attivata e sta seguendo il caso in raccordo con le altre competenti articolazioni dello Stato, con la nostra ambasciata a Panama e con il nostro Console onorario sul posto".

Nel 2010 un terremoto che devastò Haiti, causando la morte di almeno 222mila persone e la distruzione della maggior parte delle infrastrutture alcune delle quali ancora restano da ricostruire. L'italiano rapito si trova nel Paese proprio per alcuni progetti legati alla ricostruzione.

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