Cerca
Logo
Cerca
+

Joe Biden, il peto e "il demone alla Casa Bianca". Maledizione e sconcerto: vogliono un esorcista

  • a
  • a
  • a

C'è un demone alla Casa Bianca? A questo interrogativo cerca di dare risposta Demon in the White House, un documentario andato in onda in anteprima su Discovery+ il 26 novembre. La tesi è che la residenza del presidente degli Stati Uniti sia infestata da una presenza demoniaca. Secondo i testimoni che partecipano al documentario del regista Brook Linder, è esattamente così. Di più, dovremmo essere tutti spaventati visto che i demoni manipolano i vivi, compreso quindi il presidente. Per questo, dicono, è una "una questione di sicurezza nazionale".

 

 

Secondo Dagospia che riprende Daily Beast l'assurda e suggestiva tesi del demone inizia quando nel 1853 Franklin Pierce diventa il quattordicesimo presidente degli Stati Uniti. Poche settimane dopo l'elezione suo figlio Benny muore nel deragliamento di un treno. La tragedia scuote la famiglie e in particolare la first lady Jane, che comincia a scrivere lettere al figlio morto. E si rivolge alle allora famose sorelle Fox che comunicano con i morti attraverso le sedute spiritiche

 

 

Ma Jane alla fine entra in contatto con Benny? Demon in the White House sposa la tesi: ecco quindi le scene in cui Jane e le sorelle Fox, sedute attorno a un tavolo, chiedono a Benny di rispondere loro bussando una volta per sì e due per no. In quelle e in innumerevoli altre sequenze, un demone alto, scuro e dagli occhi rossi si materializza invariabilmente nell'angolo della stanza o dietro una delle persone presenti. Si tratta ovviamente di fantasiose ricostruzioni. 

Alla fine i Pierce si mettono in contatto con Benny; stabiliscono che Benny è in realtà uno spirito malvagio che si fingeva il ragazzo morto e assoldano così un prete per eseguire un esorcismo alla Casa Bianca. Niente di tutto ciò è verificabile e un paio di testimoni osservano che solo alcune di queste cose potrebbero essere accadute. Ma secondo il documentario è tutto vero. 

 

 

Tanto che dopo una carrellata di fanomatiche altre manifestazioni demoniache alla Casa Bianca durante il XIX secolo e durante le presidenze di Reagan, Clinton e Biden, il documentario  dedica 15 secondi alla figlia di George W. Bush, Jenna, che racconta di presenze spettrali che si manifestavano con telefonate nel cuore della notte e una musica anni ’20 che proveniva dal camino.

Dai blog