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Yevtushenkov e Baturina, i due oligarchi "graziati"? Toh che caso, questi due e Joe Biden... scandalo presidenziale

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Ci sono due importanti oligarchi russi, Vladimir Yevtushenkov ed Elena Baturina, che non sono stati colpiti dalle sanzioni negli Stati Uniti, ma lo sono invece in Gran Bretagna, per esempio. Secondo quanto riporta il New York Post, il sospetto è che abbiano rapporti con il figlio di Joe BidenHunter avrebbe incontrato Yevtushenkov durante una sua visita di tre giorni negli Stati Uniti. I due avrebbero fatto colazione nell'elegante bar dell'hotel Ritz-Carlton vicino a Central Park dalle 9 alle 10 del 14 marzo 2012, come ha rivelato la giornalista Vicky Ward

Secondo quanto riferito dal Nyp, un portavoce di Sistema, il conglomerato commerciale fondato da Yevtushenkov nel 1993, ha confermato che l'incontro c'è stato e ha aggiunto che era uno di una "serie di altri incontri nell'ambito di un viaggio di lavoro di routine negli Stati Uniti per esplorare potenziali opportunità di investimento". E questo sarebbe accaduto mentre il padre di Biden era vicepresidente. Joe Biden però ha negato tutto: non c'è alcun coinvolgimento, nessun rapporto di affari. 

 

 

Peraltro, la Borsa di Londra ha sospeso Sistema il 4 marzo in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte del presidente russo Vladimir Putin. E anni fa, nel 2018, due membri del Congresso avevano chiesto al Tesoro e ai dipartimenti di Stato degli Usa di indagare su Yevtushenkov perché avevano il sospetto che le sue società fossero "coinvolte in investimenti su larga scala e progetti di costruzione nella regione della Crimea". Accuse respinte da Sistema. 

Ma attenzione perché Yevtushenkov è sposato con la sorella della miliardaria russa Elena Baturina, vedova del sindaco di Mosca estromesso Yuri Luzhkov. Il portavoce di Sistema sostiene che si tratta di omonimia, che hanno lo stesso nome ma si tratta di due donne diverse: "Vladimir Yevtushenko non è imparentato con Elena Baturina, e non lo è mai stato". 

 

 

Tant'è. Nel 2014 Elena Baturina ha trasferito 3,5 milioni di dollari per un "accordo di consulenza" con una società di investimento co-fondata da Hunter Biden, secondo un rapporto pubblicato nel 2020. L'avvocato di Hunter Biden, George Mesires, ha negato che il suo cliente abbia co-fondato la società Rosemont Seneca Thornton e ha detto che "l'affermazione secondo cui è stato pagato 3,5 milioni di dollari è falsa".

Anche Baturina, che ha un patrimonio di circa 1,4 miliardi di dollari, non è stata sanzionata dagli Usa. I repubblicani hanno chiesto lumi al dipartimento del Tesoro per capire se la seconda donna più ricca della Russia fosse stata "trattata in modo diverso" per i suoi presunti legami con Hunter. Nessuno ha risposto. 

 

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